La psicomotricità si occupa delle interazioni tra percezione, sentimenti, pensieri, movimento e comportamento. Si fonda sulla stretta relazione esistente tra corpo e movimento permettendo uno sviluppo armonioso delle diverse competenze: le abilità motorie, l’autonomia, le competenze sociali, la fiducia in sé stesso e negli altri, la capacità di gestire le proprie emozioni, l’equilibrio tra corpo e mente e il piacere di essere in movimento.

L’intervento psicomotorio permettere al bambino di esprimersi nel rispetto delle sue caratteristiche e guidarlo in un percorso evolutivo che tenga in considerazione le diverse competenze da stimolare, ma soprattutto il rispetto della persona nella sua individualità.

Gli psicomotricisti seguono bambini e ragazzi le cui condizioni di sviluppo e/o qualità di vita sono minacciate o limitate da fragilità o disturbi di tipo socio-emotivo e sensori-motorio come i disturbi corpo-mentali (ad esempio difficoltà dell’orientamento spazio-temporale, dello schema corporeo e della percezione di sé, della regolazione del tono muscolare, delle funzioni percettivo-sensoriali, della concentrazione, dell’attenzione, della memoria, della capacità di rappresentazione); i disturbi dell’esecuzione (ad esempio la capacità di giocare, la capacità di relazionarsi con gli oggetti, la capacità di pianificare, la motricità globale, fine e la grafo motricità); i disturbi della relazione ( difficoltà socio-relazionali e/o emozionali, autismo, difficoltà comportamentali).

Le terapie nella fascia 0-20 anni sono riconosciute e prese a carico dalla Sezione della Pedagogia Speciale (SPS).

Jessica Costantini
Psicomotricista
j.costantini@fondazionemindtime.ch

Ho conseguito la laurea in neuropsicomotricità in Italia nel 2013 e, nel 2023, il mio titolo è stato riconosciuto in Svizzera dalla CDPE. Nello stesso anno sono diventata membro dell’Associazione dei terapeuti della Psicomotricità e ho ottenuto il Libero Esercizio in Ticino.